Valori, Michele
Architetto, laureato a Roma nel 1948, il bolognese Valori (1923-1979) è fra i personaggi chiave delle sperimentazioni di edilizia residenziale pubblica avviati sotto l’egida delle agenzie Unrra-Casas e INA-casa negli anni che seguono la fine del secondo conflitto mondiale. I programmi della ricostruzione lo vedono al fianco di architetti del calibro di Quaroni e Ridolfi. Il suo impegno si esprime, in particolare, nella progettazione di un gruppo di residenze multipiano nel quartiere Tiburtino (1949/54) e nell’elaborazione del piano urbanistico del villaggio La Martella a Matera (1952/54). L’attività urbanistica diventa prevalente dagli anni Sessanta, con la consulenza per la redazione del Piano regolatore generale del Comune di Roma. Nel decennio successivo affianca Mario Fiorentino nel processo lungo, complesso e assai controverso del piano di zona Iacp Corviale a Roma. L’intero archivio di Michele Valori è stato donato al MAXXI Architettura.
Michele Valori, Case collettive al Quartiere Tiburtino, Roma 1949/54 (part.)