Una ricognizione sulla scena artistica ucraina contemporanea attraverso le opere realizzate appositamente per la Imago Mundi Collection da 140 artisti nel formato tipico – 12 per 10 centimetri – che la caratterizza.
I lavori sono fortemente legati agli eventi del 2014 con cui l’Ucraina è stata costretta a misurarsi, e ai profondi cambiamenti che questo Paese, delicato incrocio tra il Mar Baltico e il Mar Nero, tra l’Europa e l’Asia, ha attraversato negli ultimi anni.
La mostra presenta 140 opere realizzate da artiste e artisti giovani ed emergenti e autori affermati già presenti nei più importanti musei e gallerie internazionali che, con forza e passione, riflettono una società che sta reinventandosi, attraverso instabilità, cambiamenti ideologici e sociali, crudeli conflitti, alla continua ricerca di nuove strade per affrontare la storia, e affermare una nuova libertà artistica.
Con una gamma di stili e tecniche che spaziano dagli effetti ottici ai paesaggi-sculture alle magie del 3D, i racconti individuali degli artisti diventano le tessere creative di un grande racconto dell’Ucraina di oggi. La collezione dà conto della complessità artistico-culturale ucraina, offrendone un interessante spaccato, rappresentativo e sintomatico, ancora attuale.
in testata: opere di Alevtina Kakhidze, Victor Sydorenko, Vlada Ralko, Illya Chichkan, Taya Galagan (Tatiana Gershuni), Taras Kovach, Maksym Mamsykov, Pavlo Makov, Sergiy Petliuk, Stepan Riabchenko.
Una ricognizione sulla scena artistica ucraina contemporanea attraverso le opere realizzate appositamente per la Imago Mundi Collection da 140 artisti nel formato tipico – 12 per 10 centimetri – che la caratterizza.
I lavori sono fortemente legati agli eventi del 2014 con cui l’Ucraina è stata costretta a misurarsi, e ai profondi cambiamenti che questo Paese, delicato incrocio tra il Mar Baltico e il Mar Nero, tra l’Europa e l’Asia, ha attraversato negli ultimi anni.
La mostra presenta 140 opere realizzate da artiste e artisti giovani ed emergenti e autori affermati già presenti nei più importanti musei e gallerie internazionali che, con forza e passione, riflettono una società che sta reinventandosi, attraverso instabilità, cambiamenti ideologici e sociali, crudeli conflitti, alla continua ricerca di nuove strade per affrontare la storia, e affermare una nuova libertà artistica.
Con una gamma di stili e tecniche che spaziano dagli effetti ottici ai paesaggi-sculture alle magie del 3D, i racconti individuali degli artisti diventano le tessere creative di un grande racconto dell’Ucraina di oggi. La collezione dà conto della complessità artistico-culturale ucraina, offrendone un interessante spaccato, rappresentativo e sintomatico, ancora attuale.
in testata: opere di Alevtina Kakhidze, Victor Sydorenko, Vlada Ralko, Illya Chichkan, Taya Galagan (Tatiana Gershuni), Taras Kovach, Maksym Mamsykov, Pavlo Makov, Sergiy Petliuk, Stepan Riabchenko.