evento
martedì 30 Ottobre 2018 ore 18:30 - 20:00

Stregati al MAXXI.Tiziano Scarpa

Auditorium del MAXXI – ingresso libero fino a esaurimento posti
per i possessori della card myMAXXI possibilità di prenotazione scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento (10 posti disponibili)
In collaborazione con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci

Tre incontri con letture e riflessioni sul mestiere di scrivere

È uno dei più prestigiosi e ambiti riconoscimenti letterari italiani e accende da oltre settant’anni passioni e polemiche culturali: il Premio Strega per alcuni scrittori ha rappresentato la consacrazione di una lunga carriera, per altri si è trasformato in un potente trampolino di lancio. Accompagnati da Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci, tre autori premiati – Maurizio Maggiani, Tiziano Scarpa e Paolo Giordano – riflettono sul mestiere di scrivere alla luce di quello spartiacque che è stato per loro la vittoria del premio.

Nel secondo appuntamento incontriamo Tiziano Scarpa, vincitore del Premio Strega nel 2009 con il romanzo Stabat Mater, per uno speciale recital.

Senti, ti dico una cosa che preferirei non dire
Un recital di Tiziano Scarpa

Non si resta illesi dalla lettura di Le nuvole e i soldi: le poesie di Tiziano Scarpa hanno suscitato forti discussioni in rete, sono rimbalzate sui social toccando l’animo dei lettori, al di là della cerchia di appassionati di versi. L’autore, che ha una grande esperienza di lettore scenico, le alterna alle storie in rima del suo ultimo libro, Una libellula di città.

Tiziano Scarpa è nato a Venezia nel 1963. Ha scritto circa una trentina fra romanzi, raccolte di racconti, saggi, raccolte di poesie e testi teatrali. I suoi libri sono tradotti nelle principali lingue europee, e in cinese, giapponese, russo, arabo, ebraico. Insieme a vari altri autori, autrici, studiosi e artisti ha fondato due tra i più importanti siti culturali italiani, Nazione indiana e Il primo amore, che è anche una collana di libri, una rivista su carta e, assieme all’associazione Repubblica nomade, organizza cammini collettivi in Italia e in Europa, con intenti civili e politici. Ha una grande esperienza di letture sceniche: è salito sul palco centinaia di volte in teatri, piazze, scuole, biblioteche, carceri, da solo o insieme a musicisti.