videogalleryTerritori della performance: percorsi e pratiche in Italia (1967-1982)film screening
videogallery – ingresso libero
a cura di Lara Conte, Francesca Gallo
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
fino al 26 novembre alcune gallerie sono chiuse per allestimento; puoi consultare qui le mostre in corso
acquista online
per i giovani da 18 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire
da 15 persone; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale, Museo Ebraico di Roma; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Accademia Costume & Moda, Accademia Fotografica, Biblioteche di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Enel (per titolare badge e accompagnatore), FAI – Fondo Ambiente Italiano, Feltrinelli, IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura, Sapienza Università di Roma, LAZIOcrea, Palazzo delle Esposizioni, Amici di Palazzo Strozzi, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Scuola Internazionale di Comics, Teatro Olimpico, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Youthcard
valido per un anno dalla data di acquisto
minori di 18 anni; disabili che necessitano di accompagnatore; possessori di EU Disability Card e accompagnatore; dipendenti MiC; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; soci AMACI; membri CIMAM – International Committee for Museums and Collections of Modern Art; membri ICOM; giornalisti (che possano comprovare la propria attività); possessori della membership card myMAXXI; studenti e ricercatori universitari di storia dell’arte e architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus da martedì a venerdì (esclusi festivi); docenti IED – Istituto Europeo di Design, docenti NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA – Rome University of Fine Arts; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP – Maison Européenne de la Photographie; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
videogallery – ingresso libero
a cura di Lara Conte, Francesca Gallo
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
La storia della Performance Art attraverso il linguaggio video, che ha permesso di conservare nel tempo la memoria di azioni e pratiche performative che altrimenti sarebbero andate perdute.
La rassegna raccoglie materiali diversi, lavori video di stampo autoriale e filmati di documentazione che trasmettono tutta la forza e la vitalità di azioni spesso nate in modo spontaneo e puramente sperimentale. Dall’affondo sulle opere di due grandi Maestri italiani come Pier Paolo Calzolari e Luigi Ontani si passa al racconto delle diverse declinazioni del linguaggio della performance in base allo spazio in cui nasce e prende forma.
Video di azioni compiute nello spazio domestico, nello studio degli artisti o all’aperto – come quelle realizzate da Alighiero Boetti, Luciano Fabro, Laura Grisi, Joan Jonas, Marisa Merz, tra gli altri – si alternano a filmati realizzati in occasione di performance tenutesi in gallerie, spazi alternativi o istituzionali. Altri importanti momenti e contesti operativi vengono messi in luce attraverso materiali degli Archivi dell’ASAC-Biennale di Venezia, del Centro Video Arte e dall’Archivio Videoteca di Luciano Giaccari, relativi tra gli altri alle opere di Christina Kubisch, Federica Marangoni, Michele Sambin.
Chiude la rassegna, un focus su servizi e trasmissioni conservati negli archivi di RAI Teche che aprono la riflessione sulla diffusione e la ricezione della Performance nell’ambito di un più ampio pubblico generalista, grazie alla sensibilità di registri come Emidio Greco o Alfredo Di Laura.
in testata: Luciano Fabro, Allestimento teatrale, Cubo di specchi (1967–1975), 15 febbraio 1975, Galleria Mario Pieroni, Bagno Borbonico, Pescara. Photo © Giorgio Colombo, Milano