Una selezione di lavori di Clemens von Wedemeyer, Navin Rawanchaikul e Rä di Martino racconta la Città Eterna.
Il file rouge delle tre opere in proiezione è Roma, intesa come mosaico di culture diverse, storie personali e collettive, luoghi leggendari dove passato e presente, realtà e finzione s’incontrano fino a confondersi.
dal 6 al 18 agosto
Clemens von Wedemeyer Procession (2013 – 14’)
Procession (Processione) è parte di un nucleo di opere realizzate da Clemens von Wedemeyer (Göttingen, 1974) in occasione della personale The Cast che il MAXXI gli ha dedicato nel 2013. Nel video, le riprese di un film dedicate a una processione romana vengono interrotte improvvisamente dalla protesta di un gruppo di manifestanti. Unendo stili e generi diversi, l’artista rievoca un incidente avvenuto nel 1958 a Cinecittà quando durante una scena del film Ben Hur migliaia di comparse cercano di forzare i cancelli rivendicando il loro diritto al lavoro. Realtà e finzione si confondono nell’opera attraverso una sovrapposizione di piani temporali che dal passato ci riporta al periodo in cui l’artista ha girato il video coinvolgendo attori e attivisti del Teatro Valle di Roma occupato nel 2011.
dal 20 agosto al 1 settembre
Navin Rawanchaikul Ciao da Roma (2020 – 23’54”)
L’impatto della globalizzazione, la migrazione, lo sviluppo delle identità culturali sono temi centrali nella ricerca artistica di Navin Rawanchaikul (Chiang Mai, 1971) che nel 2021 ha realizzato al MAXXI la mostra Ciao da Roma. Il video è stato girato dall’artista nell’autunno del 2018 e racconta il suo incredibile viaggio nella Capitale e nella zona dell’Agro Pontino alla scoperta dei diversi volti, storie e ricordi dalla comunità diasporica dell’Asia Meridionale. Intrecciando fotografie, immagini in movimento e racconto, l’opera testimonia il contesto geopolitico, il processo creativo e l’esperienza autobiografica di Rawanchaikul e della sua pratica capace di accogliere la tensione fra individuo e società.
dal 3 al 15 settembre
Rä di Martino The show MAS go on (2014 – 30′)
Gli storici Magazzini allo Statuto (MAS) furono aperti all’inizio del Novecento a Roma, nella zona dell’Esquilino, come spazio commerciale di lusso. Negli anni i MAS sono diventati i grandi magazzini del popolo con migliaia di metri quadrati, una quantità incalcolabile di polvere e, soprattutto, una vasta e colorata folla di persone. Dell’epoca d’oro di questo luogo simbolo della città di Roma restano al tempo delle riprese dell’opera di Rä di Martino (Roma, 1975) solo i lampadari che pendono dal soffitto, alcuni dei quali ormai toccano il pavimento ricoperto da una filante moquette. L’artista mette in scena la storia popolare e l’atmosfera unica dei MAS che diventano un ‘palcoscenico’ su cui il tessuto urbano che li frequentava abitualmente si intreccia con scene rappresentate e citazioni cinematografiche, nel tentativo di restituirgli potenzialità ed energia.
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Una selezione di lavori di Clemens von Wedemeyer, Navin Rawanchaikul e Rä di Martino racconta la Città Eterna.
Il file rouge delle tre opere in proiezione è Roma, intesa come mosaico di culture diverse, storie personali e collettive, luoghi leggendari dove passato e presente, realtà e finzione s’incontrano fino a confondersi.
dal 6 al 18 agosto
Clemens von Wedemeyer Procession (2013 – 14’)
Procession (Processione) è parte di un nucleo di opere realizzate da Clemens von Wedemeyer (Göttingen, 1974) in occasione della personale The Cast che il MAXXI gli ha dedicato nel 2013. Nel video, le riprese di un film dedicate a una processione romana vengono interrotte improvvisamente dalla protesta di un gruppo di manifestanti. Unendo stili e generi diversi, l’artista rievoca un incidente avvenuto nel 1958 a Cinecittà quando durante una scena del film Ben Hur migliaia di comparse cercano di forzare i cancelli rivendicando il loro diritto al lavoro. Realtà e finzione si confondono nell’opera attraverso una sovrapposizione di piani temporali che dal passato ci riporta al periodo in cui l’artista ha girato il video coinvolgendo attori e attivisti del Teatro Valle di Roma occupato nel 2011.
dal 20 agosto al 1 settembre
Navin Rawanchaikul Ciao da Roma (2020 – 23’54”)
L’impatto della globalizzazione, la migrazione, lo sviluppo delle identità culturali sono temi centrali nella ricerca artistica di Navin Rawanchaikul (Chiang Mai, 1971) che nel 2021 ha realizzato al MAXXI la mostra Ciao da Roma. Il video è stato girato dall’artista nell’autunno del 2018 e racconta il suo incredibile viaggio nella Capitale e nella zona dell’Agro Pontino alla scoperta dei diversi volti, storie e ricordi dalla comunità diasporica dell’Asia Meridionale. Intrecciando fotografie, immagini in movimento e racconto, l’opera testimonia il contesto geopolitico, il processo creativo e l’esperienza autobiografica di Rawanchaikul e della sua pratica capace di accogliere la tensione fra individuo e società.
dal 3 al 15 settembre
Rä di Martino The show MAS go on (2014 – 30′)
Gli storici Magazzini allo Statuto (MAS) furono aperti all’inizio del Novecento a Roma, nella zona dell’Esquilino, come spazio commerciale di lusso. Negli anni i MAS sono diventati i grandi magazzini del popolo con migliaia di metri quadrati, una quantità incalcolabile di polvere e, soprattutto, una vasta e colorata folla di persone. Dell’epoca d’oro di questo luogo simbolo della città di Roma restano al tempo delle riprese dell’opera di Rä di Martino (Roma, 1975) solo i lampadari che pendono dal soffitto, alcuni dei quali ormai toccano il pavimento ricoperto da una filante moquette. L’artista mette in scena la storia popolare e l’atmosfera unica dei MAS che diventano un ‘palcoscenico’ su cui il tessuto urbano che li frequentava abitualmente si intreccia con scene rappresentate e citazioni cinematografiche, nel tentativo di restituirgli potenzialità ed energia.
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