Piazza del MAXXI – ingresso libero fino ad esaurimento posti
per i possessori della card myMAXXI possibilità di prenotazione scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento (10 posti disponibili)
Tre appuntamenti in cui si alternano poesie e saggi, interventi critici e riflessioni, a partire dalle opere esposte nella piazza del MAXXI.
Filosofi e scrittori, studiosi e poeti analizzano i linguaggi creativi del XX secolo e della contemporaneità
Il rapporto fra letteratura, arti visive e pensiero è in continua mutazione e crescita. Nel secondo incontro del ciclo vengono messi a fuoco alcuni aspetti significativi della definizione e discussione dei rapporti tra parola e immagine e delle relative teorizzazioni: dalla nascita della cultura moderna a una contemporaneità in cui l’intreccio tra i diversi codici espressivi e rappresentativi è diventato ulteriormente complesso e problematico.
A partire dall’installazione Anima di Mircea Cantor, simbolo di scomposizione della tradizione istituzionalizzata e riproposta dei materiali che se ne ricavano come strumenti per ridisegnare lo spazio, gli interventi della serata propongono diverse esperienze di ricerche per una ridefinizione inedita del quotidiano.
Intervengono
Enrico Testa professore di Storia della Lingua Italiana presso l’Università degli Studi di Genova
Andrea Cortellessa critico e professore di Letteratura Italiana contemporanea presso l’Università di Roma Tre
Giorgio Patrizi professore di Letteratura Italiana presso l’Università del Molise
Introducono
Luca Archibugi e Giorgio Patrizi curatori del ciclo
Presentazione e lettura di testi a cura di Veronica Zucchi:
Il portamento (1912) di Umberto Boccioni
Boccioni (1972) di Giorgio Caproni
Testi tratti da Attributi dell’arte odierna (1970) di Emilio Villa
un evento a cura di Luca Archibugi e Giorgio Patrizi
in collaborazione con Chiara Iuliucci
Piazza del MAXXI – ingresso libero fino ad esaurimento posti
per i possessori della card myMAXXI possibilità di prenotazione scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento (10 posti disponibili)
Tre appuntamenti in cui si alternano poesie e saggi, interventi critici e riflessioni, a partire dalle opere esposte nella piazza del MAXXI.
Filosofi e scrittori, studiosi e poeti analizzano i linguaggi creativi del XX secolo e della contemporaneità
Il rapporto fra letteratura, arti visive e pensiero è in continua mutazione e crescita. Nel secondo incontro del ciclo vengono messi a fuoco alcuni aspetti significativi della definizione e discussione dei rapporti tra parola e immagine e delle relative teorizzazioni: dalla nascita della cultura moderna a una contemporaneità in cui l’intreccio tra i diversi codici espressivi e rappresentativi è diventato ulteriormente complesso e problematico.
A partire dall’installazione Anima di Mircea Cantor, simbolo di scomposizione della tradizione istituzionalizzata e riproposta dei materiali che se ne ricavano come strumenti per ridisegnare lo spazio, gli interventi della serata propongono diverse esperienze di ricerche per una ridefinizione inedita del quotidiano.
Intervengono
Enrico Testa professore di Storia della Lingua Italiana presso l’Università degli Studi di Genova
Andrea Cortellessa critico e professore di Letteratura Italiana contemporanea presso l’Università di Roma Tre
Giorgio Patrizi professore di Letteratura Italiana presso l’Università del Molise
Introducono
Luca Archibugi e Giorgio Patrizi curatori del ciclo
Presentazione e lettura di testi a cura di Veronica Zucchi:
Il portamento (1912) di Umberto Boccioni
Boccioni (1972) di Giorgio Caproni
Testi tratti da Attributi dell’arte odierna (1970) di Emilio Villa
un evento a cura di Luca Archibugi e Giorgio Patrizi
in collaborazione con Chiara Iuliucci