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Rosella Frittelli e Simonetta Pizzuti, mediatrici cieche, insieme alla storica dell’arte Francesca Gambella, guidano i visitatori bendati nell’esplorazione multisensoriale dell’opera di Lygia Clark A casa è o corpo. Penetração, ovulação, germinação, expulsão per far parlare altri sensi oltre la vista.
Durante il laboratorio, l’esperienza immersiva dell’ambiente buio ispirato a un utero viene riproposta nell’esplorazione del libro tattile dell’artista e illustratrice Marcella Basso.
Le attività sono state progettate con i partecipanti del gruppo di lavoro sulla disabilità visiva del progetto di accessibilità MAXXIperTUTTI finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, nell’ambito del bando del Ministero della Cultura “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”.
“Parola al Corpo” è realizzato in collaborazione con l’associazione Museum.