Auditorium del MAXXI
Ingresso gratuito previo ritiro coupon presso la Biglietteria del museo mercoledì 14 ottobre dalle ore 20
Alla sua decima edizione, la Festa del Cinema di Roma ritorna a essere una vera festa. E per sintonizzarsi sugli spettatori e sull’universo del cinema varca i confini dell’Auditorium di Renzo Piano, si diffonde in tutta la Capitale e torna al MAXXI.
Tra Le Pre-Aperture che anticipano il programma della Festa del Cinema di Roma
La stoffa dei sogni
di Gianfranco Cabiddu
con Sergio Rubini ed Ennio Fantastichini
(Italia/Francia, 2015, 101′)
Liberamente ispirato a “L’Arte della Commedia” di Eduardo De Filippo e alla sua traduzione della “Tempesta” di William Shakespeare, il film è diretto da Gianfranco Cabiddu, già candidato ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento come miglior regista esordiente per il film Disamistade.
Come in una stoffa, s’intrecciano le trame e i fili dei destini.
Camorristi in fuga e attori in cerca di autorità si ritrovano dopo un naufragio su un’isola-carcere e si mescolano.
Il teatro diventerà la zona franca in cui ciascuno potrà ritrovare se non il proprio ruolo sociale, la propria umanità.
Qualcuno anche l’amore.
La stoffa dei sogni racconta le vicende di una modesta compagnia di teatranti che naufraga con dei pericolosi camorristi sulle coste dell’Asinara, isola-carcere in mezzo al Mediterraneo. Attraverso la loro storia si dipana, per assonanze, il tema profondo dell’arte nella vita dell’uomo: vengono alla luce i temi universali della colpa, della vendetta, del riscatto e del perdono.
Auditorium del MAXXI
Ingresso gratuito previo ritiro coupon presso la Biglietteria del museo mercoledì 14 ottobre dalle ore 20
Alla sua decima edizione, la Festa del Cinema di Roma ritorna a essere una vera festa. E per sintonizzarsi sugli spettatori e sull’universo del cinema varca i confini dell’Auditorium di Renzo Piano, si diffonde in tutta la Capitale e torna al MAXXI.
Tra Le Pre-Aperture che anticipano il programma della Festa del Cinema di Roma
La stoffa dei sogni
di Gianfranco Cabiddu
con Sergio Rubini ed Ennio Fantastichini
(Italia/Francia, 2015, 101′)
Liberamente ispirato a “L’Arte della Commedia” di Eduardo De Filippo e alla sua traduzione della “Tempesta” di William Shakespeare, il film è diretto da Gianfranco Cabiddu, già candidato ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento come miglior regista esordiente per il film Disamistade.
Come in una stoffa, s’intrecciano le trame e i fili dei destini.
Camorristi in fuga e attori in cerca di autorità si ritrovano dopo un naufragio su un’isola-carcere e si mescolano.
Il teatro diventerà la zona franca in cui ciascuno potrà ritrovare se non il proprio ruolo sociale, la propria umanità.
Qualcuno anche l’amore.
La stoffa dei sogni racconta le vicende di una modesta compagnia di teatranti che naufraga con dei pericolosi camorristi sulle coste dell’Asinara, isola-carcere in mezzo al Mediterraneo. Attraverso la loro storia si dipana, per assonanze, il tema profondo dell’arte nella vita dell’uomo: vengono alla luce i temi universali della colpa, della vendetta, del riscatto e del perdono.