Il documentario racconta 6 decenni di storia italiana attraverso le immagini del fotografo che, insieme alla figlia Susanna, curatrice del suo immenso Archivio, ripercorre la genesi delle fotografie nei luoghi in cui sono state realizzate.
Dai primi scatti veneziani e parigini negli anni ’50 si passa all’esperienza de Il Mondo di Pannunzio e subito dopo al Touring Club Italiano. E ancora, il documentario ripercorre la collaborazione con l’Olivetti, i suoi primi reportage sociali – alla fine dei ’60 dedicati ai migranti in Stazione Centrale a Milano e ai manicomi in collaborazione con Franco Basaglia – l’esperienza di Luzzara con Zavattini negli anni ’70, il sodalizio con Renzo Piano negli anni ’80 – nei suoi cantieri a Genova e nel mondo – l’Italia fotografata dal treno con Ferdinando Scianna e Roberto Koch fino alla “Disperata allegria degli zingari” negli anni ’90 e alle risaie del Vercellese nel 2000. Si arriva infine alla sua ultima grande battaglia civile contro le Grandi Navi, ritornando a Venezia, negli anni ’10 di questo millennio. Insieme a questo percorso nel tempo sono protagoniste del documentario le sue fotografie più celebri: gli indimenticabili baci sotto i portici di San Marco a Venezia, i volti riflessi nei finestrini di un Vaporetto, gli straordinari gruppi di famiglia contadine.
Le fotografie che compongono la narrazione de Il Ragazzo con la Leica sono tratte da un Archivio di 2 milioni di scatti. I maggiori e più prestigiosi archivi italiani e francesi sono stati la fonte dei contributi video che hanno disegnato l’affresco della storia italiana dagli anni ’50 fino ad oggi. Per L’Italia: Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Archivio Cesare Colombo, Archivio Storico Istituto Luce, DocLab, Fondazione Cineteca di Bologna, Miro Film, Rai Teche. Fondazione CSC, Archivio Nazionale Cinema Impresa per gentile concessione di Archivio Storico Olivetti, Centro Storico Fiat ed Edison. Per la Francia: INA Institut National De L’Audiovisuel. Per gli scatti fotografici: Contrasto.
Il Ragazzo con la Leica, 60 anni d’Italia nello sguardo di Gianni Berengo Gardin (2021, 60’)
Daniele Cini regia Claudia Pampinella per Talpa Produzioni produzione Silvia De Felice Delegata Rai Cultura Daniele Cini, Susanna Berengo Gardin testi Eleonora Marino AMC – TEMPO montaggio Maurizio Felli fotografia Alberto Amato, Fulvio Martinelli, Francesco Principini, Fabio Russo suono di presa diretta Rocco De Rosa musiche Alessia Petitto archivi Mauro Vicentini grafica, color e conforming Ignazio Vellucci montaggio del suono e mix Roberto Grassi mastering GA&A PRODUCTIONS SRL distribuzione internazionale
con la partecipazione di Gianni, Susanna, Alberto Berengo Gardin, Caterina Stiffoni Berengo Gardin, Roberto Koch, Renzo Piano, Ferdinando Scianna, Stefano Stipitivich
in testata: Susanna e Gianni Berengo Gardin, Il Ragazzo con la Leica, still da video Copyright Talpa Produzioni 2021
Il documentario racconta 6 decenni di storia italiana attraverso le immagini del fotografo che, insieme alla figlia Susanna, curatrice del suo immenso Archivio, ripercorre la genesi delle fotografie nei luoghi in cui sono state realizzate.
Dai primi scatti veneziani e parigini negli anni ’50 si passa all’esperienza de Il Mondo di Pannunzio e subito dopo al Touring Club Italiano. E ancora, il documentario ripercorre la collaborazione con l’Olivetti, i suoi primi reportage sociali – alla fine dei ’60 dedicati ai migranti in Stazione Centrale a Milano e ai manicomi in collaborazione con Franco Basaglia – l’esperienza di Luzzara con Zavattini negli anni ’70, il sodalizio con Renzo Piano negli anni ’80 – nei suoi cantieri a Genova e nel mondo – l’Italia fotografata dal treno con Ferdinando Scianna e Roberto Koch fino alla “Disperata allegria degli zingari” negli anni ’90 e alle risaie del Vercellese nel 2000. Si arriva infine alla sua ultima grande battaglia civile contro le Grandi Navi, ritornando a Venezia, negli anni ’10 di questo millennio. Insieme a questo percorso nel tempo sono protagoniste del documentario le sue fotografie più celebri: gli indimenticabili baci sotto i portici di San Marco a Venezia, i volti riflessi nei finestrini di un Vaporetto, gli straordinari gruppi di famiglia contadine.
Le fotografie che compongono la narrazione de Il Ragazzo con la Leica sono tratte da un Archivio di 2 milioni di scatti. I maggiori e più prestigiosi archivi italiani e francesi sono stati la fonte dei contributi video che hanno disegnato l’affresco della storia italiana dagli anni ’50 fino ad oggi. Per L’Italia: Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Archivio Cesare Colombo, Archivio Storico Istituto Luce, DocLab, Fondazione Cineteca di Bologna, Miro Film, Rai Teche. Fondazione CSC, Archivio Nazionale Cinema Impresa per gentile concessione di Archivio Storico Olivetti, Centro Storico Fiat ed Edison. Per la Francia: INA Institut National De L’Audiovisuel. Per gli scatti fotografici: Contrasto.
Il Ragazzo con la Leica, 60 anni d’Italia nello sguardo di Gianni Berengo Gardin (2021, 60’)
Daniele Cini regia Claudia Pampinella per Talpa Produzioni produzione Silvia De Felice Delegata Rai Cultura Daniele Cini, Susanna Berengo Gardin testi Eleonora Marino AMC – TEMPO montaggio Maurizio Felli fotografia Alberto Amato, Fulvio Martinelli, Francesco Principini, Fabio Russo suono di presa diretta Rocco De Rosa musiche Alessia Petitto archivi Mauro Vicentini grafica, color e conforming Ignazio Vellucci montaggio del suono e mix Roberto Grassi mastering GA&A PRODUCTIONS SRL distribuzione internazionale
con la partecipazione di Gianni, Susanna, Alberto Berengo Gardin, Caterina Stiffoni Berengo Gardin, Roberto Koch, Renzo Piano, Ferdinando Scianna, Stefano Stipitivich
in testata: Susanna e Gianni Berengo Gardin, Il Ragazzo con la Leica, still da video Copyright Talpa Produzioni 2021