Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
L’evento fa parte di YAP FEST 2018
Auditorium del MAXXI – ingresso libero fino a esaurimento posti
In collaborazione con il Circolo Mario Mieli
Un incontro per riflettere sul genere e sul corpo femminile nella produzione artistica contemporanea, nell’ambito delle iniziative del Roma Pride 2018
Attraverso una rilettura storico critica del linguaggio e della produzione artistica, studiosi, storici dell’arte e curatori si confrontano su come l’arte, traducendo e reinterpretando anche l’anelito di libertà del movimento LGBTQI, si sia inserita in un percorso di messa in discussione delle relazioni tradizionalmente costruite tra corpo e identità di genere puntando alla dissoluzione degli stereotipi e alla ricerca di nuovi canoni.
Temi rintracciabili anche in Eco e Narciso. Ritratto e autoritratto nelle Collezioni del MAXXI e delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini, la mostra in cui opere di arte antica e contemporanea, in dialogo tra loro, ci introducono alle possibili modalità di definizione dell’identità nella nostra contraddittoria, complessa e articolata società contemporanea e al ruolo che l’immagine ha svolto e continua a svolgere – oggi più che mai – nella percezione di noi stessi.
Introduce
Eleonora Farina MAXXI Arte
Intervengono
Lucrezia Cippitelli curatrice e storica dell’arte
Viviana Gravano curatrice e docente di Storia dell’Arte contemporanea
Clara Tosi Pamphili storica e critica della moda
Modera
Rossana Praitano Vice Presidente Circolo Mario Mieli