simposioFrancesca Alinovi: militanza della critica d’arte e contaminazione dei linguaggi artistici
auditorium del MAXXI
ingresso gratuito su prenotazione
necessario esibire la Certificazione verde COVID-19 (Super Green Pass)
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
fino al 26 novembre alcune gallerie sono chiuse per allestimento; puoi consultare qui le mostre in corso
acquista online
per i giovani da 18 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire
da 15 persone; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale, Museo Ebraico di Roma; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Accademia Costume & Moda, Accademia Fotografica, Biblioteche di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Enel (per titolare badge e accompagnatore), FAI – Fondo Ambiente Italiano, Feltrinelli, IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura, Sapienza Università di Roma, LAZIOcrea, Palazzo delle Esposizioni, Amici di Palazzo Strozzi, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Scuola Internazionale di Comics, Teatro Olimpico, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Youthcard
valido per un anno dalla data di acquisto
minori di 18 anni; disabili che necessitano di accompagnatore; possessori di EU Disability Card e accompagnatore; dipendenti MiC; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; soci AMACI; membri CIMAM – International Committee for Museums and Collections of Modern Art; membri ICOM; giornalisti (che possano comprovare la propria attività); possessori della membership card myMAXXI; studenti e ricercatori universitari di storia dell’arte e architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus da martedì a venerdì (esclusi festivi); docenti IED – Istituto Europeo di Design, docenti NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA – Rome University of Fine Arts; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP – Maison Européenne de la Photographie; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
auditorium del MAXXI
ingresso gratuito su prenotazione
necessario esibire la Certificazione verde COVID-19 (Super Green Pass)
24 Nov 2024 ore 17:00
MAXXI in famigliaDi Spazio in SpazioDIVENTO SPAZIO
27 Nov 2024 ore 18:00
libri al MAXXITanti Auguri. 70 anni di tv 100 anni di radiodi Marco Carrara
28 Nov 2024 ore 18:30
talkSotto la soglia del controllo. Pratiche artistiche e forme di vitadi Stefano Velotti
30 Nov 2024 ore 12:00
visite guidateArchitettura instabile
Una tavola rotonda per riscoprire e raccontare la vita, il lavoro e la personalità di una delle grandi protagoniste del clima di sperimentazione artistica tra gli anni Settanta e Ottanta.
Francesca Alinovi (Parma, 28 gennaio 1948 – Bologna, 12 giugno 1983) è stata una figura di riferimento del panorama artistico italiano e internazionale del post-punk. Dopo gli studi all’università a Bologna, dove si specializza con Renato Barilli, il suo percorso nell’arte prosegue come ricercatrice e soprattutto nella veste di critico militante. Catalizzatrice di un’epoca densa di avvenimenti e viaggiatrice instancabile tra gli Stati Uniti e l’Italia, Alinovi ha saputo riconoscere fenomeni artistici nella loro fase embrionale, accompagnandoli nel loro inquadramento storico-critico. Grazie al suo carisma, ha unito geografie lontane come New York e Bologna, lavorando su eventi, mostre, testi e mettendo in dialogo autori provenienti da ambiti differenti come l’arte figurativa, il design, la musica, la performance, il fumetto e il teatro, da Luigi Ontani a Keith Haring, dalla Raffaello Sanzio Societas ad Alessandro Mendini, da Demetrio Stratos ad Andrea Pazienza, da Ramellzee a Robert Kushner. La sua mostra Arte di Frontiera, tenutasi nel 1984 alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna, dopo la sua tragica scomparsa, è stato uno degli eventi più significativi della cultura underground del periodo.
L’idea del panel nasce dal dialogo tra Paola Ugolini e Veronica Santi, autrice del documentario I am not alone anyway (2017) e co-curatrice con Matteo Bergamini del volume Francesca Alinovi (2019,) che raccoglie scritti e saggi in parte inediti. Coinvolgendo storici, critici e artisti che negli anni hanno continuato ad approfondire il suo lavoro e valorizzarne la memoria, l’obiettivo del simposio è storicizzare e attualizzare la figura di Francesca Alinovi e la sua impostazione critica tracciando una linea storica che dalla fine degli anni Settanta arriva alla scena contemporanea.
introducono
Bartolomeo Pietromarchi Direttore MAXXI Arte
Alessandro Rabottini Direttore Artistico Fondazione In Between Art Film
intervengono
Maria Alicata storica dell’arte e curatrice
Matteo Bergamini giornalista e critico d’arte
Dafne Boggeri del collettivo Tomboys Don’t Cry artista
Ivo Bonacorsi artista
Piersandra Di Matteo curatrice e teorica di arti performative
Maria Luisa Frisa critico e fashion curator
Marcello Jori artista
Fabiola Naldi storica dell’arte e curatrice
Veronica Santi regista e critica d’arte
modera
Paola Ugolini storica dell’arte e curatrice