EXTRAORDINARY VISIONS. L’Italia ci guarda
photogallery
MAXXI nel mondo
ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA | New Dehli, India
30 ottobre 2018 – 13 gennaio 2019
KOLKATA CENTRE FOR CREATIVITY | Calcutta, India
23 ottobre al 17 novembre 2019
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
fino al 26 novembre alcune gallerie sono chiuse per allestimento; puoi consultare qui le mostre in corso
acquista online
per i giovani da 18 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire
da 15 persone; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale, Museo Ebraico di Roma; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Accademia Costume & Moda, Accademia Fotografica, Biblioteche di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Enel (per titolare badge e accompagnatore), FAI – Fondo Ambiente Italiano, Feltrinelli, IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura, Sapienza Università di Roma, LAZIOcrea, Palazzo delle Esposizioni, Amici di Palazzo Strozzi, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Scuola Internazionale di Comics, Teatro Olimpico, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Youthcard
valido per un anno dalla data di acquisto
minori di 18 anni; disabili che necessitano di accompagnatore; possessori di EU Disability Card e accompagnatore; dipendenti MiC; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; soci AMACI; membri CIMAM – International Committee for Museums and Collections of Modern Art; membri ICOM; giornalisti (che possano comprovare la propria attività); possessori della membership card myMAXXI; studenti e ricercatori universitari di storia dell’arte e architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus da martedì a venerdì (esclusi festivi); docenti IED – Istituto Europeo di Design, docenti NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA – Rome University of Fine Arts; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP – Maison Européenne de la Photographie; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA | New Dehli, India
30 ottobre 2018 – 13 gennaio 2019
KOLKATA CENTRE FOR CREATIVITY | Calcutta, India
23 ottobre al 17 novembre 2019
La mostra si apre con le rappresentazioni del mondo dell’arte, dell’architettura, della cultura, della moda, che costituiscono la radice identitaria del nostro Paese. I ritratti degli artisti della Biennale di Venezia di Ugo Mulas e le fotografie di Massimo Piersanti dell’archivio Graziella Lonardi Buontempo dialogano con le eccellenze dell’architettura riprese da grandi autori, come Gabriele Basilico che ritrae la GIL di Luigi Moretti, a Roma. Le costruzioni del Foro Italico fanno da sfondo ai ritratti di moda di Giovanni Gastel che hanno saputo celebrare il made in Italy, così come le immagini di Ferdinando Scianna, realizzate per la prima campagna pubblicitaria di Dolce & Gabbana, hanno integrato l’indagine antropologica con la fotografia di moda.
Fa parte di questa sezione il lavoro di Armin Linke, Il Corpo dello Stato, dove l’artista indaga le stanze “segrete” del Potere, i luoghi fisici nei quali viene esercitato il potere decisionale. In questa riflessione sullo spazio pubblico e il suo utilizzo, la Sicilia si offre come specchio delle contraddizioni che attraversano tutto lo stivale: le fotografie di denuncia ecologica di Letizia Battaglia si confrontano con le nuove forme di una mafia che fa sistema, insinuandosi negli spazi comuni, come testimonia il progetto Corpi di reato di Alessandro Imbriaco, Tommaso Buonaventura e Fabio Severo, documentazione fotografica sui luoghi di residenza di membri di organizzazioni mafiose, diffusi in tutta Italia.
La Sicilia e l’Italia tutta esprimono anche una fisicità sublime, connotata, pacifica. Certamente un’immagine sedimentata nell’immaginario collettivo, spesso stereotipata. Sul rapporto tra questa immagine e il panorama postmoderno che ha ridisegnato le periferie delle nostre città, si è posato lo sguardo della storica generazione di fotografi che, soprattutto a partire dagli anni Ottanta, si sono dedicati a riscrivere l’immagine dell’Italia: Luigi Ghirri, Mario Cresci, Guido Guidi. Un’altra interpretazione, altrettanto intensa, è quella di Franco Fontana, che di quei paesaggi offre una visione straniante ed estatica.
Dal paesaggio, dal corpo, si torna infine all’uomo, elemento centrale e attivatore di forze, energie intellettuali e produttive. Nell’ultima sezione in mostra, il mondo del lavoro è raccontato dalle storiche testimonianze di Tano D’Amico e Paola Agosti (gli scioperi, le occupazioni, il lavoro femminile), dalle immagini di raffinerie di Paolo Pellegrin fino a quelle più recenti dei concorsi pubblici documentati da Michele Borzoni.
Galleria 1
a cura di Margherita Guccione con il gruppo di ricerca Simona Antonacci, Ilenia D’Ascoli, Laura Felci, Monia Trombetta
La chiusura della mostra, originariamente prevista per il 23 ottobre, è stata prorogata al 30 ottobre 2016
40 maestri della fotografia e 150 immagini per raccontare il Bel Paese tra bellezza, contraddizioni e uno sguardo al futuro.
In occasione del 70° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, il MAXXI presenta una collettiva con scatti dei maggiori fotografi italiani e internazionali che hanno posato il proprio sguardo sul nostro Paese: un “atlante” poetico e allo stesso tempo documentario, sociale e istituzionale, dell’Italia degli ultimi decenni che racconta paesaggi sublimi e compromessi dal degrado, città ideali e periferie abusate, architetture d’autore e spazi urbani ai margini.
Il percorso di mostra si articola in quattro sezioni, arricchite da video, photoscreening e da un focus alle ricerche che contaminano i linguaggi del video e della fotografia. Inoltre il MAXXI ha aderito al progetto speciale Inside Out di JR con il lavoro Costruiamo la comunità del XXI secolo, a cura del Dipartimento Educazione: un caleidoscopio di ritratti “multietnici” di grande espressività, frutto di un workshop con la scuola Guido Alessi, installati sulla facciata esterna della “Palazzina D”, l’ex caserma nella piazza del Museo.
I FOTOGRAFI
Paola Agosti, Alterazioni video, Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Letizia Battaglia, Gianni Berengo Gardin, Massimo Berruti, Tommaso Bonaventura, Alessandro Imbriaco e Fabio Severo, Michele Borzoni, Andrea Botto, Silvia Camporesi, Giovanni Chiaramonte, Gianni Cipriano e Simone Donati, Mario Cresci, Tano D’Amico, Paola De Pietri, Franco Fontana, Giovanni Gastel, Luigi Ghirri, Guido Guidi, Francesco Jodice, Mimmo Jodice, Giuseppe Leone, Erich Lessing, Armin Linke, Ugo Mulas, Walter Niedermayr, Petra Noordkamp, Paolo Pellegrin, Massimo Piersanti, Mustafa Sabbagh, Ferdinando Scianna, Mario Spada, Hiroshi Sugimoto, Massimo Vitali, Francesco Zizola, Begoña Zubero Apodaca.
LE SEZIONI
Arte, architettura, cultura
Res publica
Paesaggi contemporanei
Città, comunità, lavoro
Cataloghi della mostra
Guida della mostra 2016
Extraordinary Visions. L’Italia ci guarda