Controfigura, Ra di Martino (still da video)
evento
venerdì 13 Ottobre 2017 ore 18:00 - 20:00

Controfigura di Rä di Martino

Auditorium del MAXXI
ingresso € 5, gratuito per i possessori della card myMAXXI, con possibilità di prenotazione del posto per i primi 10, scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it entro il giorno prima dell’evento, fino a esaurimento posti

Un film in crisi d’identità, alla surreale ricerca di se stesso

Nell’ambito della rassegna artapes #3, arriva al MAXXI Controfigura, l’opera prima dell’artista Rä di Martino, vincitrice dell’Eurimages Lab Project Award al Karlovy Vary Film Festival 2017.

Talk:
Introduce
Bartolomeo Pietromarchi Direttore MAXXI arte
Intervengono
Alessandra Mammì storica dell’arte e giornalista
e l’artista Rä di Martino

A seguire la proiezione:
Controfigura
di Rä di Martino
Italia, Francia, Svizzera, Marocco | ov. Italiano, Inglese, Arabo, Francese, 74′
con Valeria Golino, Filippo Timi, Corrado Sassi, Younes Bouab, Nadia Kounda

Un uomo torna a casa a nuoto, attraversando tutte le case della contea di Marrakech, piscina dopo piscina…

Una piccola troupe cinematografica si aggira per Marrakech e i deserti che la circondano. Sono in corso i sopralluoghi per il remake di un film americano. Corrado è la controfigura che viene usata per testare le inquadrature, location e piscine dove si muoverà l’attore principale. Ma con l’andare avanti delle prove cresce in lui una sbilenca ambizione… forse quel ruolo potrebbe essere suo? Così mentre assistiamo ai suoi tentativi di entrare nella parte, irrompono sulla scena i veri attori, le star, e una grande troupe si muove nel dietro le quinte, in un set in cui sembra che nessuno sappia esattamente cosa fare.

Controfigura è stato realizzato nell’ambito del progetto MUSEO CHIAMA ARTISTA, giunto alla sua quarta edizione, promosso da Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Direzione generale arte e architettura contemporanee e periferie urbane e AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. L’edizione di quest’anno è a cura di Iolanda Ratti e Alberto Salvadori.