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A partire dal catalogo dell’omonima mostra, un appuntamento alla scoperta dei due luoghi sacri per eccellenza e della loro evoluzione in duemila anni di storia dell’ebraismo italiano.
L’architettura delle sinagoghe e dei cimiteri accoglie in sé una molteplicità di risvolti e significati: rivela il complesso rapporto tra una minoranza e una maggioranza nella società italiana; racconta la progressiva costruzione del senso di comunità, i momenti di quotidianità e i riti di passaggio che scandiscono il ciclo della vita e stimola dibattiti ancora aperti sull’esistenza o meno di una architettura “ebraica”.
I numerosi progetti, i preziosi documenti provenienti dagli archivi statali e dalle comunità ebraiche, gli oggetti tramandati di famiglia in famiglia e i prestiti prestigiosi intrecciano storie di città e umanità con un risultato sorprendente. Il volume è inoltre arricchito da numerosi contributi di studiosi di storia ebraica e di storia dell’architettura che, partendo dalle prime attestazioni archeologiche fino ad arrivare alla contemporaneità, dimostrano come sinagoghe e cimiteri siano sempre stati spazi essenziali per la definizione dell’identità ebraica.
introduce e modera
Dario Disegni Presidente del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-MEIS e Presidente della Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia
inervengono
Margherita Guccione Direttore Scientifico Grande MAXXI
Andrea Morpurgo curatore della mostra
Franco Purini architetto
Amedeo Spagnoletto Direttore del MEIS e curatore della mostra
posti individuali riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento