Collezione Fotografia
La Collezione Fotografia, che a oggi si compone di circa 2.400 fotografie d’autore, nasce nel 2003, quando la Direzione Generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanee, oltre a seguire la costruzione dell’edificio MAXXI, inizia a costruire il patrimonio fotografico del MAXXI Architettura attraverso progetti di committenza, premi fotografici, e progetti di acquisizione.
I progetti di committenza, come Atlante Italiano 2003. Ritratto dell’Italia che cambia, Sguardi Contemporanei (2004), Atlante Italiano 2007. Rischio Paesaggio, erano finalizzati ad indagare il territorio italiano e le sue trasformazioni, così come le sue eccellenze architettoniche, sfruttando la capacità della fotografia di restituire nuove identità guardando il paesaggio contemporaneo al di fuori dello stereotipo.
Nel corso del tempo la Collezione Fotografia si è rafforzata nella sua specificità a partire da progetti di committenza, e ampliata nei suoi orizzonti disciplinari e linguistici, aprendo le acquisizioni e la programmazione espositiva anche a tematiche nuove, dove documento e opera, forma espressiva e ricerca, sono spesso intrecciate.
La Collezione, in continua evoluzione, negli ultimi 10 anni è raddoppiata sia attraverso nuove committenze, come ad esempio Terre in Movimento, nel 2018, o L’Aquila, nel 2020, sia attraverso nuove acquisizioni finalizzate all’incremento di importanti fondi d’autore, come ad esempio quelli di Luigi Ghirri e Mario Cresci, e di giovani autori, grazie alla collaborazione con il Premio Graziadei per la giovane fotografia contemporanea.
in testata: Silvia Camporesi, Romagnano, 2014. Stampa Giclée b/n su archival matt paper, colorata a mano. 16×24 cm. Acquisizione 2018.