mostra
26 Giugno 2015 > 25 Ottobre 2015
Young Architects Program 2015
orario museo
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
fino al 26 novembre alcune gallerie sono chiuse per allestimento; puoi consultare qui le mostre in corso
acquista online
per i giovani da 18 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire
da 15 persone; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale, Museo Ebraico di Roma; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Accademia Costume & Moda, Accademia Fotografica, Biblioteche di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Enel (per titolare badge e accompagnatore), FAI – Fondo Ambiente Italiano, Feltrinelli, IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura, Sapienza Università di Roma, LAZIOcrea, Palazzo delle Esposizioni, Amici di Palazzo Strozzi, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Scuola Internazionale di Comics, Teatro Olimpico, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Youthcard
valido per un anno dalla data di acquisto
minori di 18 anni; disabili che necessitano di accompagnatore; possessori di EU Disability Card e accompagnatore; dipendenti MiC; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; soci AMACI; membri CIMAM – International Committee for Museums and Collections of Modern Art; membri ICOM; giornalisti (che possano comprovare la propria attività); possessori della membership card myMAXXI; studenti e ricercatori universitari di storia dell’arte e architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus da martedì a venerdì (esclusi festivi); docenti IED – Istituto Europeo di Design, docenti NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA – Rome University of Fine Arts; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP – Maison Européenne de la Photographie; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
Il progetto intende immaginare l’agricoltura come parco. Uno spazio invaso da un’ampia coltivazione di riso, diventa ambito di sperimentazione in cui pratiche urbane, scandite dal solo materiale agricolo, offrono al pubblico esperienze del tutto inaspettate. Percorsi in trincea, radure, zone d’ombra, scavate nella fitta distesa di spighe ad alto fusto, creano spazi capaci di accogliere e allo stesso tempo disorientare il visitatore. La sera, gli ampi corpi di spighe diventano quinte agricole delle iniziative proposte dal programma di eventi estivi.
Cyn Cyn è una sezione immaginaria di territorio che trae ispirazione dal paesaggio agricolo e utilizza un elemento artificiale per trasformarlo in un luogo aperto e fruibile. Percorrendo la passerella è possibile infatti ammirare il panorama e successivamente immergersi nella grande texture agricola. L’istallazione offre spazi per il gioco, il relax e luoghi all’ombra e la sera può accogliere eventi musicali, conferenze, proiezioni. Lo spaventapasseri che emerge tra le piante diventa elemento scenico e iconografico dell’installazione.
con Giovanni Benedetti
L’interazione tra due materiali, terra e juta, definisce l’intero progetto: i sacchi di juta diventano elemento tecnologico che incamicia il materiale grezzo, la terra trova la forma semplice del contenitore e vi si adatta. I due materiali costruiscono un bordo, uno spessore in cui convivono entità differenti: piante spontanee, fiori selvaggi, grano, miglio, orzo, erbette, mente, ortiche, timo, fiori di zucchine, fiori di piselli e di fagioli. Oltre al palco rivolto verso la piazza, si accede a un giardino su cui sedersi, assaggiare, aspettare e rinfrescarsi tra tubi per innaffiare.
L’istallazione prende ispirazione dal mercato, inteso come la forma più antica di spazio pubblico: luogo dello scambio commerciale e culturale e spazio flessibile, capace di adattarsi al mutamento dei tempi, delle mode e dei consumi. La sua copertura, elemento forte e chiaramente identificabile caratterizza lo spazio e lo definisce attraverso l’ombra che produce. La piazza del museo diventa così un foro contemporaneo popolato da oggetti che, nelle loro differenti possibilità d’uso, permettono di viverlo in modo sempre diverso.
Una porzione di paesaggio servita sulla piazza del MAXXI.
Uno stralcio di vita campestre, per farci ritrovare insieme, sdraiati a terra a nutrire l’anima e ristorare il corpo.
Torna anche quest’anno YAP – Young Architects Program, il programma di promozione e sostegno alla giovane architettura, giunto alla sua quinta edizione italiana e organizzato dal MAXXI in collaborazione con il MoMA/MoMA PS1 di New York, Constructo di Santiago del Cile, Istanbul Modern (Turchia) e MMCA National Museum of Modern and Contemporary Art di Seoul (Corea).
A vincere questa nuova edizione è l’installazione Great Land del gruppo CORTE. Una “zolla” di paesaggio campestre si staglia nella piazza del MAXXI e crea, in un gioco di rimandi tra l’architettura del museo e la natura – alberi, prato e fiori – dell’installazione. Una natura accentuata dall’effetto delle pareti specchiate che moltiplicano il verde e rendono lo spazio esterno del museo un luogo da attraversare e vivere all’ombra degli alberi che si scoprono come in un mondo segreto dentro l’installazione.
Sotto le lucciole dell’installazione si svolgeranno, da luglio ad ottobre, le serate di YAP FEST 2015, il programma degli eventi estivi del museo con un palinsesto ricco di diverse forme di intrattenimento, pensate per coniugare natura e cultura, conoscenza e divertimento, tra cinema, teatro, musica, poesia e performance sperimentali.
Il team di CORTE per YAP è:
Nicola Alicata, Cecilia Bandiera, Silvia Firmani, Massimiliano Giglietti, Michele Malagoli, Giorgio Marchese, Daniele Marcotulli, Gabriel Enrique Nariño, Arianna Nobile, Andrea Ottaviani, Giovanni Policriti, Annalaura Valitutti.
I FINALISTI
Panem et Circenses | Perky Pat Layouts
Cyn Cyn | Sara Gangemi
The Hill Of The Sleeping Dragon | Studioerrante Architetture
Markethall | T SPOON