Piazza del MAXXI – ingresso libero fino a esaurimento posti
10 posti nominali riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento
Un film di Silvio Soldini (Italia 2018, 58’) dedicato a Raffaello Baldini e le cui poesie in dialetto, lette e recitate da amici o da attori come Ivano Marescotti e Gigio Alberti, rimuginano velature di ironia e mistero, quasi felliniani, per il nulla e la morte.
Silvio Soldini è abile nel costruire per accumulo di voci, versi, foto, super8, la figura di questo intellettuale timido e strepitoso (una sorta di Beckett in romagnolo), che per anni è stato caporedattore della cultura a Panorama coltivando senza sosta nel privato dei versi di intelligenza e musicalità rapinosi, in grado di lasciare a bocca aperta Ronconi o Cavazzoni.
Interviene
Mario Sesti critico e giornalista cinematografico
In collaborazione con Fondazione Cinema per Roma/CityFest e Biblioteche di Roma.
Vincitore ex-aequo del Premio dedicato al Miglior Documentario Italiano dell’anno all’interno del Festival Extra Doc, curato da Mario Sesti, durante Cinema al MAXXI.
Piazza del MAXXI – ingresso libero fino a esaurimento posti
10 posti nominali riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento
Un film di Silvio Soldini (Italia 2018, 58’) dedicato a Raffaello Baldini e le cui poesie in dialetto, lette e recitate da amici o da attori come Ivano Marescotti e Gigio Alberti, rimuginano velature di ironia e mistero, quasi felliniani, per il nulla e la morte.
Silvio Soldini è abile nel costruire per accumulo di voci, versi, foto, super8, la figura di questo intellettuale timido e strepitoso (una sorta di Beckett in romagnolo), che per anni è stato caporedattore della cultura a Panorama coltivando senza sosta nel privato dei versi di intelligenza e musicalità rapinosi, in grado di lasciare a bocca aperta Ronconi o Cavazzoni.
Interviene
Mario Sesti critico e giornalista cinematografico
In collaborazione con Fondazione Cinema per Roma/CityFest e Biblioteche di Roma.
Vincitore ex-aequo del Premio dedicato al Miglior Documentario Italiano dell’anno all’interno del Festival Extra Doc, curato da Mario Sesti, durante Cinema al MAXXI.