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Attraverso il tatto e il gioco scopriamo forme e composizione dietro alla nascita dei progetti dello Studio Aalto.
Partendo dall’esplorazione tattile di modelli, disegni, oggetti, seguiamo il filo rosso che unisce le linee curve del vaso Savoy, i dormitori del MIT e il soffitto dell’auditorium della biblioteca di Viipuri. Durante il laboratorio, realizzato dalla tiflologa Laura Pompa, sperimentiamo la piegatura del legno per capire come il corpo possa influenzarne la forma.
Queste chiavi di accesso all’architettura, raccontate in mostra con materiali e oggetti diversi esposti e su una parete-bacheca, diventano strumenti interpretativi a disposizione di tutti i visitatori, adulti e bambini, con e senza disabilità, in una prospettiva di Design Universale.
Le attività sono state progettate con i partecipanti del gruppo di lavoro sulla disabilità visiva del progetto di accessibilità MAXXIperTUTTI finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, nell’ambito del bando del Ministero della Cultura “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”.