Torna l’estate nella piazza del Museo: vivila in tutte le sue forme!
Mentre fervono i preparativi per la festa dei suoi sessant’anni, Luca Barbarossa è sia il padre felice sia il ragazzino che medita la fuga per non mancare agli appuntamenti con gli imprevisti. Si sottrae alla dittatura anagrafica, partendo in libertà a bordo di pagine che pulsano di incontri straordinari con Maradona e Pavarotti, Benigni e Bruce Springsteen, non più importanti e formativi di quelli con una spogliarellista spagnola, un pescatore cubano, un mago messicano e il suo gallo Django.
Non perderti niente è la sua autobiografia irregolare, quasi un romanzo di formazione che procede chiedendo passaggi in autostop alla memoria, per tornare alle piazze europee che da adolescente batteva con stivali texani ai piedi e chitarra in spalla, o ai grandi palchi, ai successi sanremesi, prendendosi gioco del tempo che “si allunga, si accorcia, è prematuro, in ritardo. Qualche volta però è di una puntualità spiazzante”.
interviene con l’autore
Ernesto Assante
Segue firmacopie. Sarà possibile acquistare copia del libro nella piazza del museo in occasione dell’evento.
In collaborazione con Mondadori.
Torna l’estate nella piazza del Museo: vivila in tutte le sue forme!
Mentre fervono i preparativi per la festa dei suoi sessant’anni, Luca Barbarossa è sia il padre felice sia il ragazzino che medita la fuga per non mancare agli appuntamenti con gli imprevisti. Si sottrae alla dittatura anagrafica, partendo in libertà a bordo di pagine che pulsano di incontri straordinari con Maradona e Pavarotti, Benigni e Bruce Springsteen, non più importanti e formativi di quelli con una spogliarellista spagnola, un pescatore cubano, un mago messicano e il suo gallo Django.
Non perderti niente è la sua autobiografia irregolare, quasi un romanzo di formazione che procede chiedendo passaggi in autostop alla memoria, per tornare alle piazze europee che da adolescente batteva con stivali texani ai piedi e chitarra in spalla, o ai grandi palchi, ai successi sanremesi, prendendosi gioco del tempo che “si allunga, si accorcia, è prematuro, in ritardo. Qualche volta però è di una puntualità spiazzante”.
interviene con l’autore
Ernesto Assante
Segue firmacopie. Sarà possibile acquistare copia del libro nella piazza del museo in occasione dell’evento.
In collaborazione con Mondadori.