L’evento fa parte di YAP FEST 2018
Piazza del MAXXI – ingresso € 15
carnet due spettacoli a scelta € 20 – carnet tre spettacoli € 24
Gratuito per i possessori della card myMAXXI con possibilità di prenotazione scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento (10 posti disponibili)
La bellezza e la varietà di un continente espresse attraverso la danza
Tre diverse performance curate da altrettanti coreografi africani per tracciare un quadro sulla bellezza e la varietà della danza africana e interpretarne luoghi, feste, riti, centro e periferie.
Nel secondo appuntamento il protagonista è Koffi Koko, danzatore, coreografo e performer del Benin. Iniziato ai riti animisti Nago e Youruba, impara sin dall’infanzia a danzare per le divinità e gli antenati. Formatosi alla scuola di arte drammatica di Abidjan, in seguito si è spostato in Francia dove ha continuato i suoi studi coreutici. È inoltre Presidente del Premio Roma Danza 2018.
Festa e transito compone il secondo quadro del ciclo, mettendo in scena i colori, le forme, i materiali, la mescolanza di reale e immaginario, di terreno e ultraterreno della festa e del rito. Un cerchio ritmico che si rompe nella parte finale della performance, nella volontà di riprodurre percorsi e memorie individuali.
In collaborazione con Accademia Nazionale di Danza
L’evento fa parte di YAP FEST 2018
Piazza del MAXXI – ingresso € 15
carnet due spettacoli a scelta € 20 – carnet tre spettacoli € 24
Gratuito per i possessori della card myMAXXI con possibilità di prenotazione scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento (10 posti disponibili)
La bellezza e la varietà di un continente espresse attraverso la danza
Tre diverse performance curate da altrettanti coreografi africani per tracciare un quadro sulla bellezza e la varietà della danza africana e interpretarne luoghi, feste, riti, centro e periferie.
Nel secondo appuntamento il protagonista è Koffi Koko, danzatore, coreografo e performer del Benin. Iniziato ai riti animisti Nago e Youruba, impara sin dall’infanzia a danzare per le divinità e gli antenati. Formatosi alla scuola di arte drammatica di Abidjan, in seguito si è spostato in Francia dove ha continuato i suoi studi coreutici. È inoltre Presidente del Premio Roma Danza 2018.
Festa e transito compone il secondo quadro del ciclo, mettendo in scena i colori, le forme, i materiali, la mescolanza di reale e immaginario, di terreno e ultraterreno della festa e del rito. Un cerchio ritmico che si rompe nella parte finale della performance, nella volontà di riprodurre percorsi e memorie individuali.
In collaborazione con Accademia Nazionale di Danza