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Gallerie 1, 2 e 2 bis
a cura di Hou Hanru con Ceren Erdem, Elena Motisi e Donatella Saroli
La passione per la creatività,
la gioia che emerge dal raggiungimento degli obiettivi,
il furore della critica.
Continua il viaggio nelle realtà culturali del bacino mediterraneo e nelle relazioni fra Medio Oriente ed Europa. Dopo la mostra Unedited History sull’arte contemporanea iraniana, il MAXXI arriva a Istanbul.
Un percorso attorno a grandi opere e nuove produzioni
con approfondimenti e testimonianze degli artisti.
Istanbul. Passione, gioia, furore affronta le dinamiche, i cambiamenti e le esigenze culturali della Turchia, in particolare della città di Istanbul, ponte fra Occidente e Oriente.
Partendo dalle recenti proteste a Gezi Park, la mostra affronta cinque grandi temi del contemporaneo: le trasformazioni urbane e la gentrificazione; i conflitti politici e l’ identità culturale; i modelli innovativi di produzione; le urgenze geopolitiche e la speranza.
Gli artisti e architetti invitati:
Hamra Abbas, Can Altay & Jeremiah Day, Halil Altındere, Emrah Altınok, Architecture For All (Herkes İçin Mimarlık), Volkan Aslan, Fikret Atay, Atelier Istanbul: Arnavutköy, Vahap Avşar, İmre Azem & Gaye Günay, Osman Bozkurt, Angelika Brudniak & Cynthia Madansky, Hera Büyüktaşçıyan, Antonio Cosentino, Burak Delier, Cem Dinlenmiş, Cevdet Erek, İnci Eviner, Extrastruggle, Nilbar Güreş, Ha Za Vu Zu, Emre Hüner, Ali Kazma, Sinan Logie & Yoann Morvan, Networks of Dispossession, Nejla Osseiran, Ceren Oykut, Pınar Öğrenci, Ahmet Öğüt, Didem Özbek, Şener Özmen, PATTU, Didem Pekün, Zeyno Pekünlü, Mario Rizzi, Sarkis, SO?, Superpool, ŞANALarc, Ali Taptık, Serkan Taycan, Cengiz Tekin, Güneş Terkol, Nasan Tur.
I CAPITOLI DELLA MOSTRA
A Rose Garden?
Ready for a Change?
Can We Fight Back?
Should We Work Hard?
Home for All?
Tomorrow, Really?
To Build or Not to Build?
Cataloghi della mostra
Catalogo della mostra
2015
Istanbul. Passione, Gioia, Furore