Settembrini Libri e Cucina – Roma, Piazza Martiri di Belfiore, 12
Biglietto 55,00 euro, acquistabile online o presso la biglietteria del museo (posti limitati)
Sold out
Una vera cena in cui ogni piatto
è un’opera disegnata per essere mangiata
Il progetto An Exhibition in Your Mouth è concepito come una cena composta da ricette realizzate da artisti nel corso di un periodo di oltre sei decadi; ogni piatto è un’opera disegnata per essere mangiata.
Tra gli altri, il menù include Aerofood (1931) un antipasto di Luigi Colombo Fillia, Steak tartare (1961) di Marcel Duchamp, il Basque Bass (1971) di Gordon Matta-Clark, l’insalata di cetrioli (1977) di Louise Burgeois, come pure il Specific Cheese (2009) di Nicolas Boulard, il piatto basato su Forms Derived from Cube (1982) di Sol LeWitt.
Il progetto, per soli 45 partecipanti, prevede la prenotazione e acquisto del biglietto attraverso questo sito o presso la biglietteria del MAXXI, prosegue con l’arrivo al ristorante e finisce con la degustazione delle prelibatezze firmate dai più grandi artisti della storia dell’arte più recente.
Questi sono i diversi capitoli di un processo nel quale l’artista, lo chef e il pubblico sono tutti ugualmente parte di un’azione che cambia la nozione tradizionale del ruolo dell’istituzione, incoraggiandola ad essere più agile e aperta.
Tutti i partecipanti alla cena riceveranno un’edizione limitata del menù realizzata dall’artista.
Per tutto settembre 2015, con il biglietto acquistato per la performance/cena si avrà diritto a un ingresso gratuito al MAXXI.
Settembrini Libri e Cucina – Roma, Piazza Martiri di Belfiore, 12
Biglietto 55,00 euro, acquistabile online o presso la biglietteria del museo (posti limitati)
Sold out
Una vera cena in cui ogni piatto
è un’opera disegnata per essere mangiata
Il progetto An Exhibition in Your Mouth è concepito come una cena composta da ricette realizzate da artisti nel corso di un periodo di oltre sei decadi; ogni piatto è un’opera disegnata per essere mangiata.
Tra gli altri, il menù include Aerofood (1931) un antipasto di Luigi Colombo Fillia, Steak tartare (1961) di Marcel Duchamp, il Basque Bass (1971) di Gordon Matta-Clark, l’insalata di cetrioli (1977) di Louise Burgeois, come pure il Specific Cheese (2009) di Nicolas Boulard, il piatto basato su Forms Derived from Cube (1982) di Sol LeWitt.
Il progetto, per soli 45 partecipanti, prevede la prenotazione e acquisto del biglietto attraverso questo sito o presso la biglietteria del MAXXI, prosegue con l’arrivo al ristorante e finisce con la degustazione delle prelibatezze firmate dai più grandi artisti della storia dell’arte più recente.
Questi sono i diversi capitoli di un processo nel quale l’artista, lo chef e il pubblico sono tutti ugualmente parte di un’azione che cambia la nozione tradizionale del ruolo dell’istituzione, incoraggiandola ad essere più agile e aperta.
Tutti i partecipanti alla cena riceveranno un’edizione limitata del menù realizzata dall’artista.
Per tutto settembre 2015, con il biglietto acquistato per la performance/cena si avrà diritto a un ingresso gratuito al MAXXI.