Piazza del MAXXI / Galleria 1 – ingresso gratuito per tutti dal martedì al giovedì (festivi esclusi)
a cura di Margherita Guccione e Bartolomeo Pietromarchi
Il cuore del museo si rinnova con il nuovo allestimento della Collezione
L’anima e l’identità del museo si rinnovano con il nuovo allestimento della Collezione MAXXI: in mostra più di 30 lavori per un totale di 26 autori in una grande collettiva che si apre proprio con la parte dedicata ad alcune delle 70 nuove acquisizioni, tra cui quelle di Monica Bonvicini, Katharina Grosse e Paolo Di Paolo, che nel 2018 hanno arricchito il patrimonio del museo e che si inseriscono nel percorso di ampliamento, valorizzazione e tutela della collezione.
Nella seconda parte della galleria oltre venti lavori, incluse opere di Bill Viola, Giulio Turcato, Alighiero Boetti, Pablo Echaurren, Pei-Ming, Labics e Aldo Rossi, riflettono sullo statuto dell’opera d’arte, sull’immagine e sulla sua percezione in relazione allo spazio.
Tra strumenti analogici e nuove tecnologie, la mostra tematica vuole da un lato evidenziare il forte legame delle opere con la pittura e la sua tradizione e dall’altro fare loro da contrappunto tra astrattismo e figurativismo, tra immagine percepita e spazio della relazione.
Piazza del MAXXI / Galleria 1 – ingresso gratuito per tutti dal martedì al giovedì (festivi esclusi)
a cura di Margherita Guccione e Bartolomeo Pietromarchi
Il cuore del museo si rinnova con il nuovo allestimento della Collezione
L’anima e l’identità del museo si rinnovano con il nuovo allestimento della Collezione MAXXI: in mostra più di 30 lavori per un totale di 26 autori in una grande collettiva che si apre proprio con la parte dedicata ad alcune delle 70 nuove acquisizioni, tra cui quelle di Monica Bonvicini, Katharina Grosse e Paolo Di Paolo, che nel 2018 hanno arricchito il patrimonio del museo e che si inseriscono nel percorso di ampliamento, valorizzazione e tutela della collezione.
Nella seconda parte della galleria oltre venti lavori, incluse opere di Bill Viola, Giulio Turcato, Alighiero Boetti, Pablo Echaurren, Pei-Ming, Labics e Aldo Rossi, riflettono sullo statuto dell’opera d’arte, sull’immagine e sulla sua percezione in relazione allo spazio.
Tra strumenti analogici e nuove tecnologie, la mostra tematica vuole da un lato evidenziare il forte legame delle opere con la pittura e la sua tradizione e dall’altro fare loro da contrappunto tra astrattismo e figurativismo, tra immagine percepita e spazio della relazione.
Cataloghi della mostra
Catalogo
2015
MAXXI Architettura. Catalogo delle Collezioni
Catalogo
2017
MAXXI Arte. Catalogo delle Collezioni