Una lettura originale dei documenti d’archivio, mettendo a sistema autori diversi con una particolare chiave di lettura: la relazione tra architettura e opera d’arte nel loro lavoro.
BBPR, Costantino Dardi, Vincenzo Monaco e Amedeo Luccichenti, Luigi Moretti sono i protagonisti della mostra Architetture a regola d’arte, che nasce dalla volontà di valorizzare e condividere i preziosi materiali che negli ultimi anni hanno arricchito la Collezione MAXXI Architettura, in particolare gli archivi di alcuni tra i più importanti architetti italiani del ‘900.
Dal restauro e sistemazione dei Musei del Castello Sforzesco a Milano di BBPR alle architetture che accolgono e si integrano con importanti opere d’arte dello Studio Monaco Luccichenti; dagli allestimenti di mostre di Costantino Dardi e il suo lavoro con critici e artisti all’amore per l’arte di Luigi Moretti, conoscitore, appassionato ed esperto, raffinato collezionista e gallerista, oltre che architetto.
L’esposizione di progetti, documenti, immagini e carteggi mette così in luce un approccio colto e interdisciplinare ai progetti di architettura, in cui la dimensione personale si interseca con quella professionale.
in testata: Luigi Moretti, Studio dei volumi de «La Rotonda» di Andrea Palladio pubblicato nella rivista Spazio n.7 (dicembre 1952-aprile 1953), Collezione MAXXI Architettura, Archivio Moretti-Magnifico
Una lettura originale dei documenti d’archivio, mettendo a sistema autori diversi con una particolare chiave di lettura: la relazione tra architettura e opera d’arte nel loro lavoro.
BBPR, Costantino Dardi, Vincenzo Monaco e Amedeo Luccichenti, Luigi Moretti sono i protagonisti della mostra Architetture a regola d’arte, che nasce dalla volontà di valorizzare e condividere i preziosi materiali che negli ultimi anni hanno arricchito la Collezione MAXXI Architettura, in particolare gli archivi di alcuni tra i più importanti architetti italiani del ‘900.
Dal restauro e sistemazione dei Musei del Castello Sforzesco a Milano di BBPR alle architetture che accolgono e si integrano con importanti opere d’arte dello Studio Monaco Luccichenti; dagli allestimenti di mostre di Costantino Dardi e il suo lavoro con critici e artisti all’amore per l’arte di Luigi Moretti, conoscitore, appassionato ed esperto, raffinato collezionista e gallerista, oltre che architetto.
L’esposizione di progetti, documenti, immagini e carteggi mette così in luce un approccio colto e interdisciplinare ai progetti di architettura, in cui la dimensione personale si interseca con quella professionale.
in testata: Luigi Moretti, Studio dei volumi de «La Rotonda» di Andrea Palladio pubblicato nella rivista Spazio n.7 (dicembre 1952-aprile 1953), Collezione MAXXI Architettura, Archivio Moretti-Magnifico