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A partire dalla fotografia scattata a Ghiffa nell’autunno del 1993, parliamo di Aldo Rossi e del rapporto tra uomo e ambiente.
Questa fotografia definisce la teoria alla base del libro di Vincenzo Moschetti, ricercatore in Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza Università di Roma. Aldo Rossi è ritratto in piedi sul muro che separa fisicamente la sua casa dalle acque del Lago Maggiore esondato: le acque si confondono con gli elementi dell’architettura, ridisegnando le geografie, in una verosimile alleanza tra natura e artefatto.
Aldo Rossi autore, in quanto esploratore, pratica le scienze naturali costruendo un programma architettonico tra uomo e ambiente: un tema differente rispetto a quello della città, che potrebbe essere interpretato come un’anomalia, ma che in realtà definisce gli strumenti di uno studio critico orchestrato sul progetto d’architettura e sul suo rapporto con la natura.
introduce e modera
Pippo Ciorra Senior Curator MAXXI Architettura e Design contemporaneo
intervengono
Mario Lupano Università Iuav di Venezia
Vincenzo Moschetti Sapienza Università di Roma
Vera Rossi Fondazione Aldo Rossi
Maddalena Scimemi Università Roma Tre
Carla Zhara Buda Responsabile del Centro Archivi MAXXI Architettura e Design contemporaneo
in collaborazione con Quodlibet e Fondazione Aldo Rossi
posti individuali riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento