Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.
The technical storage or access that is used exclusively for anonymous statistical purposes. Without a subpoena, voluntary compliance on the part of your Internet Service Provider, or additional records from a third party, information stored or retrieved for this purpose alone cannot usually be used to identify you.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
The “always seen”, that which remains on the threshold of perception, the out-of-focus in which appears the “noise of the back of our minds”
A seminar with the artist Marina Ballo Charmet to present her most recent publications:Con la coda dell’occhio. Scritti sulla fotografi edited by Stefano Chiodi and published by Quodlibet, a book bringing together the texts written by the artist over the course of her career, and the catalogue of the exhibition curated by Jean-François Chevrier Marina Ballo Charmet. Au bord de la vue. Linee biografiche, published by Danilo Montanari Editore.
Born in Milan in 1952 and active for more than three decades, the artist fixes on 35 mm film anonymous spaces – interiors, streets, the built city, gaunt natural scenery, peripheral landscapes – in which her photography seems to expose itself intentionally to the unconscious movements aroused by casual friction against people and things.
At the end of the seminar there will be a screening of the video Agente apri, produced together with Walter Niedermayr in 2007, in which the two artists document in an acute and participatory style the condition of infancy with the correctional universe
Introduced by
Irene De Vico Fallani MAXXI Research
Speakers
Marina Ballo Charmet artist
Stefano Chiodi critic and curator
Andrea Cortellessa literary critic and literary historian
Antonello Frongia photographic historian